martedì 17 luglio 2012

Del farmacista di Novi e altre storie

....e spero che non me ne voglia il farmacista di Novi.

C'era una volta un farmacista di Novi, che però nella storia che hanno raccontato a me, e che io adesso riferisco a voi, era in realtà un farmacista di San Prospero.
Appassionato di sismologia, si era comprato per l'appunto un bel sismografo.

E il sismografo registrò la magnitudo del sisma, come è giustamente suo dovere, sia in occasione delle scosse del 20 che del 29.

Il fedele sismografo registrò però valori molto, molto più alti di quelli comunicati dall'INGV.
Per mettere a tacere la cosa, la crudele polizia sequestrò il sismografo, e mise il farmacista di San Prospero in prigione.
Da allora non si hanno più notizie nè del sismografo, nè del suo possessore.

Se invece volete leggere la vera storia del farmacista di Novi, la trovate sulla Gazzetta di Modena, 

Quando ho scoperto che esisteva davvero un farmacista con sismografo, mi ha preso un colpo, e ho rivalutato la credibilità del mio informatore.

Quando ho realizzato che il farmacista non era in prigione, e il sismografo era semplicemente in soffitta, ho rivalutato la mia capacità di giudizio sulla credibilità degli informatori.
Son soddisfazioni.

2 commenti:

  1. Coloro che però hanno fatto girare la bufala nel web della previsione di questo farmacista di una nuova scossa (a me era giunta cosi la voce) non hanno ne cuore ne cervello perche si sa che non si possono prevedere le scosse ma la paura é ancora talmente tanta che nn s riesce ad essere razionale!

    RispondiElimina
  2. sul web gira ogni genere di voce, così come girano tra la gente comune... un po' è sciacallaggio (vedi video minacciosi su youtube), un po' invece è sano folklore, è la voglia della gente di aggiungere un tocco personale alle storie... che magari hanno pure un fondo di verità, come questa del farmacista di Novi!

    RispondiElimina